Bando per la rivitalizzazione dei centri storici, come partecipare?

Dopo 7 anni dagli eventi sismici del maggio 2012 la Regione Emilia Romagna ha pubblicato un bando per favorire il ripopolamento e la rivitalizzazione dei centri storici nei comuni più colpiti. L’obiettivo è quello di promuovere le attività commerciali situate nei centri abitati, ripopolando le piazze e preservando il senso di comunità, che vediamo sempre più scomparire negli anni.

La domanda di contributo può essere presentata a partire dalle ore 10:00 del giorno 13 settembre 2019, tramite applicativo “SFINGE 2020”. I progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere una dimensione minima di investimento non inferiore a 10.000,00€, è riconosciuto un contributo a fondo perduto nella misura pari al 70% della spesa ritenuta ammissibile.

Di seguito un breve riassunto di cosa prevede il bando, quali sono le modalità di partecipazione e come si fa per presentare domanda di contributo.

Chi può chiedere il contributo?

Per partecipare al bando e quindi richiedere il contributo, il beneficiario deve essere identificarsi come:

  • Micro, piccole e medie imprese
  • Liberi professionisti e lavoratori autonomi
  • Associazioni, fondazioni, enti no profit

Quali sono gli interventi finanziabili?

Gli interventi finaziabili devono essere pertinenti e funzionali all’esercizio dell’attività di impresa, il bando suddivide le spese ammissibili nelle seguenti categorie:

  • Opere edili, murarie e impiantistiche strettamente collegate al progetto
  • Acquisto di arredi
  • Impianti strettamente connessi all’esercizio dell’attività, di beni strumentali e di attrezzature
  • Acquisto di hardware, software, licenze per l’utilizzo di software, servizi di cloud computing
  • spese per la realizzazioni di siti internet ed e-commerce
  • Acquisto e installazione di impianti per la ricarica di mezzi elettrici ad uso gratuito da parte dell’utenza che accede al centro storico
  • Spese per l’acquisto di mezzi di trasposto diversi da quelli identificabili come beni iscritti in pubblici registri (mezzi targati)
  • Spese promozionali correlate all’investimento o all’attività nella misura massima del 15% delle voci precedenti
  • Acquisizioni di servizi di consulenza specializzata per la realizzazione del progetto, compresi i costi per la progettazione, direzione lavori e collaudo relativi alle aopere edili, murarie e impiantistiche conchè ai costi per la presentazione della domanda di contributo, limite massimo del 10% della somma delle voci precedenti

Aree ammissibili

Gli interventi agevolabili dovranno essere realizzati in immobili situati nei centri storici, nelle frazioni e/o nelle altre aree indicate dai comuni interessati. Clicca qui per vedere se la la tua attività rientra nelle aree ammissibili.

Come presentare la domanda di contributo?

La domanda di contributo dovrà essere compilata ed inviata alla Regione escusivamente per via telematica, tramite applicativo “SFINGE 2020”, non saranno ammesse domande presentate con altre madalità. In questa pagina puoi trovare tutte le istruzioni per l’utilizzo della piattaforma. Per maggiori informazioni clicca qui.

Inoltre la domanda deve essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa o da un suo delegato munito di procura speciale, inoltre la domanda dovrà contenere la seguente documentazione obbligatoria:

  • Una copia del contratto di acquisto, affitto o di altra tipologia di contratto o titolo giuridico
  • Visura catastale dell’immobile nel quale sarà realizzato l’intervento
  • Dichiarazioni necessarie all’otteniemnto, da parte della Regione, delle comunicazioni antimafia previste dal D.Lgs. n.159/2011
  • Dichiarazione di presa visione e adesione alla carta dei principi di responsabilità sociale d’impresa della Regione Emilia Romagna
  • Attestazione di regolarità contributiva rilasciata dalla cassa previdenziale di competenza
  • Dichiarazione di inizio attività o ultima variazione dati prodotta ai fini IVA

Quando presentare la domanda di contributo?

La domanda di contributo dovrà essere presentata esclusivamente all’interno delle seguenti finestre:

  • 2° Finestra dalle ore 10:00 del giorno 13 settembre 2019 alle ore 13:00 del giorno 29 novembre 2019
  • 3° Finestra dalle ore 10:00 del giorno 15 gennaio 2020 alle ore 13:00 del giorno 29 maggio 2020

Per ulteriori informazioni e contatti questa è la pagina ufficiale del bando.

In conclusione, le attività a seguito del sisma 2012 hanno subito gravi contraccolpi dal punto di vista economico, i centri storici dei comuni a seguito di edifici danneggiati e viabilità interrotta hanno avuto spopolamento e allontanamento di attività. Questo bando può essere l’occasione per richiamare nuove attività e rivitalizzare quelle esistenti che possono trovare sede negli edifici ristrutturati. In altre parole questa è imperdibile opportunità che la Regione Emilia Romagna mette a disposizione, pertanto da prendere in considerazione se avete idee imprenditoriali da sviluppare nei territori dei centri abitati.

Per ulteriori informazioni e consulenze per predisporre la domanda il nostro studio è a completa disposizione, da questa pagina è possibile contattarci.

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